Si conclude il progetto “Veniamo noi da te”, nato a marzo per rispondere all’emergenza Coronavirus e portare un aiuto immediato alla popolazione over 65 di Milano attraverso prestazioni a domicilio.

Con l’esplosione dell’emergenza sanitaria, infatti, molte persone anziane si sono ritrovate isolate nelle proprie case senza la possibilità di uscire e avere contatti con l’esterno, e talvolta senza una rete familiare o amicale che anche a distanza potesse offrire loro un supporto.

In una quotidianità così difficile era alto il rischio di emarginazione e isolamento. Perciò, con l’aiuto di Cesvi e il patrocinio del Municipio 6 del Comune di Milano (zona in cui maggiormente si è concentrato l’intervento), abbiamo attivato un team di operatori pronti a rispondere alle necessità quotidiane per consentire alle persone anziane di restare al sicuro nelle loro case, ma senza sentirsi soli.

Dal 13 marzo, data di inizio del progetto, abbiamo raggiunto circa 300 anziani (il 44% over 80) per un totale di 1.778 servizi forniti.

Nella prima fase del lockdown, quella più critica, abbiamo cercato di dare una risposta concreta e immediata, attivando servizi che riguardavano non solo l’aiuto pratico per il reperimento di beni di prima necessità, pagamento bollette e piccole commissioni, ma anche l’ascolto e la vicinanza.

In questi sei mesi abbiamo risposto a oltre 1000 richieste per la spesa di alimentari e farmaci ed eseguito oltre 200 interventi di ascolto telefonico e monitoraggio dello stato di salute e della vita quotidiana.

Dal 18 maggio, con il passaggio alla Fase 2 dell’emergenza, per rispondere alle nuove necessità espresse dalle persone anziane e accompagnarle a un ritorno alla normalità e alla socialità, abbiamo attivato un servizio di accompagnamento per visite mediche o semplicemente per fare una passeggiata in quartiere, per un totale di 132 interventi, e dal mese di agosto abbiamo introdotto il servizio di socialità con l’organizzazione di un totale di 10 attività collettive a cui hanno partecipato complessivamente 45 persone.

Nel video i ringraziamenti di Lara Luppi, direttore Area Educazione, coesione e domiciliarità e responsabile del progetto: “Siamo molto contenti di aver potuto svolgere questo servizio per le tante persone che abbiamo incontrato, dalle quali abbiamo ricevuto gradimento e soddisfazione. Il progetto adesso si è concluso ma noi rimaniamo qua, perché “Veniamo noi da te” non è solo il nome che abbiamo scelto per il progetto, ma è qualcosa che ci caratterizza sul territorio e siamo sempre pronti ad andare dalle persone. Congediamo questo progetto, ringraziamo le persone che ne hanno usufruito, le persone che l’hanno pensato e progettato insieme a noi.”