Nell’ambito del progetto “Veniamo noi da te”, in collaborazione con Cesvi, abbiamo attivato un team di operatori quotidianamente presenti sul territorio del Municipio 6 del Comune di Milano, con azioni di supporto alla popolazione over 65 in stato di bisogno, in risposta all’emergenza sanitaria.

Il progetto è stato inserito all’interno dell’iniziativa #MilanoAiuta del Comune di Milano, che coordina e monitora le attività a livello cittadino, e ha ottenuto il patrocinio del Municipio 6.

Anche durante il periodo estivo continuiamo a sostenere le persone anziane attraverso i servizi a domicilio.

Tra queste c’è la signora L., che dall’inizio del progetto una volta a settimana usufruisce del servizio di acquisto e consegna di spesa e farmaci.

«Ho 69 anni e vivo con mio marito che di anni ne ha 71.

Io e mio marito, prima della pandemia, eravamo abituati a uscire tutte le mattine per fare insieme varie commissioni: al supermercato, pagare le bollette, andare al centro commerciale. Facevamo i nostri giretti anche per passare un po’ il tempo. Con l’esplosione dell’emergenza invece ci siamo tappati in casa ed è stato molto strano per noi che eravamo abituati a vivere la città e ad uscire tutti i giorni.

Questa epidemia mi ha molto turbato e il mio pensiero va a tutte le persone che si sono trovate a dover affrontare questa brutta malattia, veramente una grande sofferenza.

Io e mio marito abbiamo cercato di passare le giornate impegnandole guardando la TV, leggendo e navigando su Internet. Oltre a questo, non c’era molto altro da fare e sinceramente ci annoiavamo molto. Ho cercato di tenermi in forma, facendo un po’ di ginnastica in casa, camminando mezz’ora tutti i giorni dalla sala alla cucina, sentendomi un criceto in gabbia, ma alla mia età fare del movimento è necessario.

Se ripenso ai primi tempi, questa situazione mi ha creato una grande angoscia ed ero molto agitata. Poi sono entrata in una fase diversa, quasi di normalità, mi sono abituata alla situazione e a stare in casa. Quando poi ci hanno detto che con prudenza potevamo uscire, avevo ancora tanta paura.

La prima volta che ci è capitato di doverlo fare, una volta fuori di casa ho avvertito un grande senso di insicurezza. È sicuramente normale dopo il periodo passati chiusi in casa ma resta comunque una sensazione molto brutta. Non ci si sente liberi di muoversi come si vuole e soprattutto si ha paura di non fare le cose giuste, di non mettere bene la mascherina, di toccarsi il volto distrattamente con le mani non disinfettate, di non seguire le procedure come vanno seguite e quindi sale la paura.

Non è un bel vivere in questo modo. Nessuno di noi si è mai trovato in una situazione simile e ci si sente impreparati.

Quando è esplosa l’emergenza, mi sono rivolta subito al Comune per sapere se c’era qualche supporto pensato per noi anziani e il Servizio Sociale del Comune mi ha informato di questo servizio realizzato dalla cooperativa Spazio Aperto Servizi e Cesvi nell’ambito del progetto “Veniamo noi da te”.

È stata una gran fortuna. Siamo molto contenti della premura e della cura che ci mettono i ragazzi, ci aiutano con la spesa tutte le settimane e i farmaci quando necessario. Sempre tutto perfetto! Ho fatto fin da subito il passaparola tra le persone che conosco parlando di un servizio utile e che funziona.

E anche se ora è possibile uscire, io preferisco evitare di frequentare luoghi al chiuso e, visto anche il grande caldo, continuo a usufruire di questo servizio, perché così sono più serena.

Dobbiamo stare ancora attenti e avere pazienza, sperando che in autunno la situazione non torni a essere preoccupante. Aspettiamo con ansia questo vaccino e di poter ritornare alla vita normale, senza più timori.

Nel frattempo ringrazio questi giovani che ci danno una grande mano!»

 

Se hai bisogno di aiuto o conosci una persona anziana in difficoltà

> Chiama il 345 7611 627 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 16)
> Scrivi a chiara.parrella@spazioapertoservizi.org

 

Foto di copertina di Francesca Panaioli