Il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, in collaborazione con noi di Spazio Aperto Servizi, chiude con successo l’appello rivolto a designers e aziende di arredo outdoor per trasformare e riconfigurare il centro di accoglienza temporanea per senza dimora allestito presso il SOCIAL MUSIC CITY di Scalo Porta Romana, che gestiamo dall’inizio dell’emergenza per il contenimento del virus Covid-19.
La tensostruttura ospita 115 persone senza dimora, trasferite da Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci di Viale Ortles e grazie al progetto ARIAPERTA e alla risposta positiva e alle generose donazioni di aziende come Unopiù e Paola Lenti, potranno godere degli spazi esterni all’aria aperta ora attrezzati e riconfigurati.
“Abbiamo deciso di supportare questo progetto poiché Milano è una città molto vicina alla nostra storia e al nostro presente. In questa città è stato aperto uno dei primi showroom di design del marchio – dichiara UnoPiù, principale azienda di arredamento per esterni in Italia e Europa – Abbiamo molti clienti affezionati, ma soprattutto da Milano abbiamo avuto tante ispirazioni e influenze internazionali che hanno contaminato il lavoro dell’azienda negli ultimi anni. In un periodo difficile come questo ci è sembrato doveroso cercare di aiutare con quello che sappiamo fare meglio da più di 40 anni: arredi da esterno che quest’anno renderanno più piacevole l’estate milanese anche per molte persone in difficoltà”.
L’iniziativa è stata curata del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, in particolar modo, nelle figure del Direttore Alessandro Deserti e della professoressa Anna Barbara.
“Il progetto ARIAPERTA è il segno di come il bello e ben fatto abbia una natura intrinsecamente etica, che nasce nell’artigianato che diventa industria, conservando i legami con le comunità locali e un senso di profonda responsabilità sociale” sostiene il Professor Alessandro Deserti.
“ARIAPERTA. Design senza dimora dimostra che il design è in grado di ascoltare fragilità e necessità delle comunità e attivarsi nella progettazione delle risposte – osserva la professoressa Anna Barbara – Il Dipartimento di Design lavora quotidianamente a favorire l’incontro tra territori e produzioni, a costruire dialoghi tra aziende e terzo settore. ARIAPERTA è il design di un luogo che, grazie alle aziende e agli arredi eccellenti che sono stati donati, crede che la bellezza sia in grado di avviare un processo di riscatto umano e sociale, sempre”.
Per ulteriori info: www.dipartimentodesign.polimi.it/news/ariaperta-design-senza-fissa-dimora
Foto di Francesca Panaioli (copertina), Adele Lombardi e Margherita De Angelis